
[rating=7]
Terzo film della serie Ocean’s nel quale la trama si stacca un po’ dai due film precedenti. La banda di Ocean decide di aiutare un amico in difficoltà, Reuben, i cui casinò sono falliti per colpa di un certo Willie Bank.
Gli undici della banda decidono di vendicare Reuben utilizzando vecchi trucchi da casinò per mandare in bancarotta Bank. Il piano viene elaborato fin nei minimi dettagli, a partire dalla fabbrica in cui vengono prodotti i dadi. Vengono manomesse le macchine del casinò, corrotti un po’ di dipendenti della sala da gioco, inoltre un componente della banda riesce a farsi assumere come dealer al tavolo del blackjack.
Se entrare nel casinò è tutto sommato stato un gioco da ragazzi, è la strategia d’uscita che crea al gruppo di Ocean qualche grattacapo. Il casinò è protetto con un sistema super-avanzato ed inespugnabile e devono essere escogitati dispositivi speciali per poter aprirsi la via verso l’uscita, senza correre alcun rischio. La situazione diventa ancora più complessa quando il team si rende conto di aver bisogno del denaro di Benedict per portare a termine il piano.
Benedict è disponibile ma detta le sue condizioni. Mille cose sembrano non andare affatto secondo i piani. La trama ad un certo punto è fin troppo ricca di stimoli, ma di certo l’aver ambientato di nuovo il film nel mondo dei casinò ha reso la pellicola più vicina allo spirito originale. La fine non ve la racconto, scopritela da soli.